Vi siete mai trovate sedute ad un incontro, ad una cena dove conoscevate poche persone, ad un corso di formazione di qualunque argomento e avete vissuto il cosiddetto “giro di tavolo” in cui presentarvi?
E’un momento che ho vissuto molte volte, sia come partecipante che come formatrice, ed è sempre interessante sentire qual è il primo ruolo con cui le persone si identificano gli occhi di chi non le conosce.
Questo accade anche quando, magari guardandoci allo specchio, ci chiediamo: ‘Io chi sono?’ e capita, altrettanto spesso, che la prima cosa che ci viene da dire di noi sia: ‘ Sono la moglie di, la madre di, sono la collaboratrice di, la titolare di, la proprietaria di, sono la persona che lavorava presso, l’amica di’.
Come se il nostro ruolo esistesse in relazione a qualcosa o a qualcun altro.
Per tanto tempo ho dato questo tipo di risposta inconsapevolmente, i ruoli in cui mi riconoscevo.
Che sono mutati nel tempo, cosi come siamo mutate io e la mia vita.
Ma, se ci fermiamo a riflettere e a prendere consapevolezza, noi siamo davvero un mare di cose diverse. Ed è proprio questa la nostra ricchezza di esseri umani.
Allora la risposta, quando mi trovo davanti a delle persone nuove per la mia vita, è diventata: ‘Sono Milena’.
Così come voi siete Francesca, Luisa, Giovanna, Cristina.
Ed è quello che dirò di me salutandovi martedì sera iniziando il nostro primo salotto virtuale.
Tendiamo a ridurci, a ‘restringerci’ in una delle mille funzioni che agiamo nella nostra vita, nelle nostre giornate, ma pensate a quanto c’è in ciascuna di noi.
Siamo i posti in cui siamo state, i libri che abbiamo letto, le persone che abbiamo aiutato e anche quelle che abbiamo semplicemente sfiorato. Siamo l’amore che abbiamo donato, con gioia o con grande sofferenza, siamo le notti in bianco trascorse, per l’emozione di qualcosa che stava arrivando a noi o per soffocare un dolore nel buio. Siamo i successi ottenuti con sacrificio, i periodi difficili affrontati con tenacia e paura.
Siamo quelle persone che sanno sorridere di fronte alla bellezza. Di fronte ad un caffè che ci scalda mani e cuore e di fronte alla primavera che torna, ancora una volta.
Conteniamo davvero tutta la vita che abbiamo il dono di attraversare.
Allora, vi saluto in questo articolo con questo spunto.
Chi sono? Ditevelo a voi stesse con tutto l’amore che meritate.
Milena

-foto da Pinterest-